Bonus Ristrutturazione 2024: Detrazione per Pavimenti in Pietra
Indice
Cos'è il Bonus Ristrutturazione 2024
Requisiti per Richiedere il Bonus
Come Richiedere il Bonus
Lavori Ammessi
Bonus Ristrutturazione dal 2025
Acquista Pavimenti e Rivestimenti con il Bonus
Cos'è il Bonus Ristrutturazione 2024
Il Bonus Ristrutturazione 2024 offre una detrazione fiscale IRPEF del 50% per chi effettua lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria su edifici abitativi, inclusi condomini e case singole. Questa agevolazione si applica alle spese sostenute dal 26 giugno 2012 al 31 dicembre 2024 e deve essere ripartita in 10 quote annuali di uguale importo, con un tetto massimo di spesa di 96.000 euro.
Requisiti per Richiedere il Bonus
Possono richiedere il bonus tutti i contribuenti soggetti al pagamento delle imposte sui redditi, residenti o non residenti in Italia. In particolare, il bonus è destinato a proprietari, nudi proprietari, titolari di diritti reali di godimento, inquilini, comodatari, soci di cooperative, imprenditori individuali e loro familiari conviventi, coniuge separato assegnatario dell'immobile, e conviventi more uxorio.
Come Richiedere il Bonus
- In fase di dichiarazione dei redditi, con la presentazione del modello redditi persone fisiche (ex modello Unico). Lo sconto detraibile va suddiviso in 10 quote annuali d’importo pari.
- Con sconto immediato in fattura, solo per interventi realizzati prima del 17 febbraio 2023, come stabilito dal Decreto blocca cessioni convertito in legge. È un contributo erogato sotto forma di sconto, viene anticipato dai fornitori che hanno effettuato gli interventi e da questi ultimi recuperato sotto forma di credito d’imposta. Ha un importo pari alla detrazione spettante a chi aveva originariamente sostenuto le spese.
- Mediante cessione del credito d’imposta cedibile da usare secondo le regole e relativamente ai soggetti autorizzati per un totale di 5 cessioni (al posto delle 4 stabilite dal Decreto Aiuti Bis convertito in Legge). Tuttavia, la cessione del credito con facoltà di successiva cessione ad altri soggetti fino a un massimo di 5 volte, può essere applicata solo nei casi di interventi realizzati al 17 febbraio 2023, come previsto dal Decreto blocca cessioni convertito in legge.
È importante conservare la documentazione relativa ai lavori, tra cui fatture, ricevute di pagamento, e comunicazioni preventive all'ASL.
Lavori Ammessi
Il bonus copre una vasta gamma di lavori, tra cui manutenzione straordinaria, restauro, risanamento conservativo, e ristrutturazione edilizia. Sono inclusi anche interventi per la realizzazione di autorimesse, eliminazione di barriere architettoniche, bonifica dall'amianto, opere per evitare infortuni domestici, e misure di sicurezza contro atti illeciti.
Bonus Ristrutturazione dal 2025
Dal 1° gennaio 2025, la detrazione fiscale sarà ridotta al 36%, con un limite massimo di spesa di 48.000 euro. Dal 1° gennaio 2028 al 31 dicembre 2033, la detrazione sarà ulteriormente ridotta al 30%, sempre entro un limite di spesa di 48.000 euro. Le modalità per ottenere il bonus rimarranno invariate.
Acquista Pavimenti e Rivestimenti con il Bonus
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